ATTENTI AL POTERE! di GLG

LAGRA21

http://blog.ilgiornale.it/foa/2015/05/18/il-fornaio-che-puo-far-perdere-renzi-in-toscana/

ci sarebbe da discutere la questione del potere e di che cosa significa fare politica (nel senso delle mosse strategiche per vincere ed emergere in posizione preminente); non credo che si possa né si debba combattere il “potere in generale”. Se non hai potere non fai nulla, alla fin fine. Il problema è quale potere si combatte. Non esiste un potere senza qualificazioni (e dunque scelte di campo) salvo che nelle riflessioni generali, in qualche modo “filosofiche”, su che cosa deve intendersi con questo termine. E tante altre cose. Ma non si combatte “contro Il Potere”, ma contro “questo o quel Potere”. E si combatte “Per Il Potere”. Senza Potere non fai nulla. Credo comunque senza riserve alla buona fede del cittadino di cui si parla nel blog. Proprio per questo, perché potrebbe essere una “riserva” importante nella netta opposizione a questo infame governo nostrano, spero impari presto la lezione del Potere. Altrimenti, rischia di ingannare (“oggettivamente”) gli ignari, le cosiddette “masse”, diventando alla fine qualcuno che indirizza di nuovo la lotta su binari morti, che favoriscono i vari Renzi (non dico solo lui, ma quelli di questo genere che esercitano il potere per conto di altri, spesso stranieri). Anche questo McGovern sarà critico di Obama, ma solo perché gli Usa si trovano di nuovo in situazioni del genere di quella della “crisi dei missili a Cuba” o delle “aperture di Nixon-Kissinger alla Cina”, ecc. La tensione tra Obama e Netanyahu è sintomatica dell’esistenza delle solite divergenze (nient’affatto antagonistiche né pienamente alternative) che attraversano spesso gli ambienti strategici statunitensi. Bisogna capire queste divergenze perché influiscono pure su ciò che occorrerebbe fare in Italia al fine di condurre una politica “sovranista”, comunque più “autonomistica”. Certamente, però, quello che si dovrà fare, in alternativa all’azzeramento servile del nostro paese verso cui tende questo ignobile pseudogovernicchio, lo si potrà fare prendendo il Potere e togliendolo a questi infami (e ignorantissimi) reggicoda degli Usa. Bisogna conquistare il potere e toglierlo ai servi; altrimenti si sarà simpatici, tanto onesti e “vicini al popolo”, ma non si combinerà nulla di positivo. La situazione è oggi talmente compromessa che occorre una “terribilità” di eventuali forze che fossero in grado di trarre il paese dalle secche su cui è arenato. Terribili, forse persino un po’ feroci; disponibili a simpatie “umane” e di avvicinamento alle “masse”, ma con giudizio e senza tante illusioni sulla durata del ricambio d’amore da parte del “popolo”. Appena ti trovi in difficoltà e cominci a perdere una o due “battaglie”, rischi di averlo ostile e di perdere la “guerra”.