Maledetti coglioni!

Ukraine Protest

 

Non sopporto gli antifascisti ma non tollero nemmeno gli anticomunisti. Se i primi sono traditori saliti sul carro dei vincitori i secondi sono perdenti che emulano i sicofanti. Tutti simulano lacrime con argomenti diversi, nessuno ha veramente un cuore per commuoversi. Quelli piagnucolano per gli eccidi di Hitler e di Mussolini, questi per quelli di Stalin e di Tito. I piangina simulanti mi fanno venir voglia di mettere mano alla fondina e di completare l’opera di tutti i dittatori della terra. E anche dei non dittatori perché i capi democratici non hanno ammazzato di meno dei loro nemici. Sono cugini nel sangue versato, indipendentemente dal regime liberale o illiberale in cui hanno governato.
I grandi uomini di Stato devono avere il crimine nelle vene e immense idee in testa. Se hanno solo il primo in circolo sono dei fetenti, se esclusivamente le seconde nel cervello degli inconcludenti. Le dosi sono importanti in uno stratega che come diceva Machiavelli deve essere volpe e leone.
Ora, leggo su Il Giornale le parole di Biloslavo che accusa Tito per le foibe e chiede a Mattarella di cancellare l’onorificenza che il nostro Paese ha concesso al Maresciallo. Ci spiace per i morti di qualsiasi evento ma i nani non si immischino di questioni che sono troppo per loro. Soprattutto i giornalisti, esseri sottosviluppati per antonomasia e mi ci metto anche io in mezzo a dimostrazione che non mi impanco ma che almeno so intendere cose che molti non capiscono. Andate nelle zone di guerra e raccontate la cronaca, andate a fare in culo, andate dove volete ma lasciate che delle cose serie si occupino le persone serie. Tito non era un boia, brutti deficienti, era uno statista e come ogni uomo di Stato ha usato la forza e l’intelligenza per tenere unita la sua nazione. Ha commesso errori come tutti gli individui ma meglio di altri uomini ha avuto una visione per il bene della sua nazione. Ai cani rabbiosi che abbaiano fastidiosi si danno calci in culo perché non meritano nemmeno il calcio di un fucile. Fate il vostro mestiere invece di rincoglionire il prossimo, emerite teste di cazzo. Boia chi molleggia e stronzeggia!