Fanno ridere ma sono un cancro, di GLG

 

 

purtroppo prenderli in giro è un po’ come avere il cancro e scherzarci sopra. Si dimostra coraggio, una persona così va ammirata, ma comunque essa poi muore se non riesce con cure chirurgiche o chemioterapiche a vincere la malattia. Quest'”occidente” è più che malato, è entrato nella fase finale precedente la morte, che ovviamente – trattandosi di un processo storico complesso – sarà molto lunga e tormentosa per le generazioni future. Salvo alcuni milioni di beoti che si stordiranno con manifestazioni come queste e arriveranno incoscienti alla fine. Magari ne parleremo ancora; intanto adesso ci si goda una presa in giro divertente, ma anche di vero disprezzo per questi malati ignoranti e manipolabili senza la benché minima difficoltà; perché ormai è stato loro liquefatto il cervello da una scuola diventata solo un grande padiglione in cui moltitudini di insetti soprannominati prof. iniettano veleni ai malcapitati che capitano loro a tiro. E ci sono altri, detti “governanti”, che incitano giovinastri ormai resi dementi a sciamare come tante vespe che vogliono pungere e infettare le persone tranquille, purtroppo non in possesso di potenti insetticidi per ucciderle all’istante. All’interno di stanze ben protette e anche nascoste rispetto all’esterno, gozzovigliamo gruppetti di pingui animaletti, chiamati industriali e finanzieri, che si nutrono di “strane” sostanze di colore giallo-ORO.

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Clima impazzito, di GLG

<<Giulio Tremonti: “Il cambio climatico c’è sempre stato. Se uno pensa che Greta Thunberg sia un fatto spontaneo e naturale, forse non ha idea di quale macchina politica e mediatica sta dietro Greta, con un investimento di capitali straordinario alle spalle”.>>

Per quanto tempo si dovrà continuare a sopportare simili autentici “mostri”? Quella ragazzina, che mi sembra già nata non del tutto normale, non so cosa potrà diventare quando sarà donna “matura”. Questo può dispiacere per lei ma non è ovviamente il problema importante. Il fatto è che siamo – nel settore dei potentati economici come nelle rappresentanze politiche che sguazzano in tutti i paesi capitalistici “avanzati” – in mano a veri gruppi delinquenziali. Si combattono, per la verità male, le organizzazioni mafiose (e criminali in generale), ma si lasciano sopravvivere questi farabutti che stanno al vertice dei vari paesi e negli organismi internazionali, tipo UE. Quanto all’Italia, temo che siamo ormai il paese dove l’autentica “criminalità organizzata” (non quella ufficialmente così definita) è situata in tutti i gangli decisivi del potere (e nei media ormai impestati da queste bande). Ci si è fatti imbambolare per un tempo che appare infinito dalla sedicente “democrazia” elettorale – del resto strapazzata continuamente con mille variazioni – che ci è stata tramandata da un paese, gli USA, dove da sempre la direzione politico-economica è intrecciata con il gangsterismo, come mostrato indubbiamente da un buon loro cinema. Ma nel mentre si rivelava qualcosa di questo potere a “doppia faccia”, quest’ultimo è andato sempre più manifestando una violenza assassina e anche annientatrice di popoli vari o delle loro migliori parti. Difficile pensare ad una vera grande rivoluzione che mandi alla ghigliottina centinaia di migliaia di questi esseri umani degenerati in tutti i paesi detti “più sviluppati” (capitalisticamente). Le popolazioni non sono in maggioranza formate da stupidi, anzi penso sia il contrario. Ma sono state ipnotizzate dalla potenza mondiale di cui sopra detto. Per il momento, nulla di positivo e “salvifico” si vede in giro; solo gruppastri che continuano a recitare la “democrazia”. O sono banditi o illusi, nulla più di questo, almeno al momento.

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