CHI STRISCIA NON VEDE L’ORIZZONTE

Giuliano Ferrara lo ha scritto chiaro e tondo su Il Foglio di ieri. Quelli dello spread sono soltanto coglioni senza palle, funzionari della faziosità e del tradimento in servizio permanente i quali, facendo il “bot” di fama e di consenso mentre esplodeva il precedente gabinetto, spacciavano certezze che non avevano per farsi belli ed intelligenti con il resto della massa beota. I poveri plebei narcotizzati, in preda alla più potente delle droghe, cioè la credulità, hanno confidato nella rimonta del Paese e del differenziale che doveva necessariamente risalire con la discesa nel disdoro di Berlusconi. La fandonia è venuta presto a galla ma i pusher dello spread erano già tutti introvabili, inabissatisi nella carta dei giornali, svaniti dalle trasmissioni televisive ed infine arroccatisi dietro Monti per non dover ammettere di aver sparato grosse cazzate. Costoro, timorati delle borse e adoranti il dio mercato, ma senza devozione nazionale e privi di fede nel domani, sono banchieri, giornalisti, esperti e leaders politici i quali adesso danno qualche voce controvento perché sicuri di non essere uditi e di non disturbare troppo il lavoro dei tecnici che vanno avanti con la ruspa e con la vanga per sotterrare lo Stato. Lo stesso Foglio ospita oggi una lettera di Gianandrea Gaiani, esperto di difesa e di questioni militari, il quale dice apertamente quello che noi abbiamo sempre paventato. L’Italia sta per liquidare se stessa liquefacendo il suo patrimonio e i suoi tesori strategici. L’Europa che ci vede malati e cadaverici ci darà il colpo di grazia imponendoci la vendita della golden share sulle pubbliche imprese, dopodiché saremo nudi e disarmati di fronte a chi ci vorrà scalare o farci colare a picco. L’Italia si taglia le gambe e gli italiani restano a guardare. Non rimpiangiamo il basso potere berlusconiano che presiedeva col basso ventre ma come essere contenti  del commissariamento tecnico che ha introdotto il gene del nanismo politico in tutta la patria? Prima almeno eravamo in grado di zoppicare, ora potremo solo muoverci rasoterra. E chi striscia, come ben si sa, non vedrà mai più l’orizzonte.
Articolo di Ferrara
http://www.difesa.it/Sala_Stampa/rassegna_stampa_online/Pagine/PdfNavigator.aspx?d=09-01-2012&pdfIndex=48
articolo di Gaiani
http://www.difesa.it/Sala_Stampa/rassegna_stampa_online/Pagine/PdfNavigator.aspx?d=10-01-2012&pdfIndex=7