IL GATTO E LA VOLPE (di G. La Grassa)

 

il_gatto_e_la_volpePubblichiamo sul blog (cliccare a fianco) un lungo articolo di Gianfranco La Grassa che ricostruisce le alleanze tra gruppi politici di governo e Grande Finanza sub(dominante)/Impresa Decotta della passata rivoluzione industriale, nell’attuale scenario politico-economico italiano. Ovviamente, non si tratta ancora di alleanze omogenee tra poteri politici e finanziari (bancari e industriali), poiché, in questa fase, i maggiori gruppi di comando sono ancora alla ricerca di un consolidamento (sempre sotto la protezione dell’ “ombrello” americano) che, pur senza urtare gli interessi fondamentali della superpotenza d’oltreatlantico, consenta loro di drenare le scarne risorse del nostro sistema-paese e, al contempo, sia in grado di garantire un maggiore controllo delle contraddizioni tra blocchi sociali che vanno emergono quotidianamente sotto i "colpi" della stagnazione economica. Per questo, in questa congiuntura, si assiste ad un continuo sfaldamento con nuovo intreccio di alleanze e cointeressenze tra i poteri suddetti, la cui trasversalità rende difficile un’analisi chiarificatrice. Dal lato politico, i gruppi più attivi nel loro servilismo pro-finanza sono quelli legati al Capo del Governo da un lato (Bazoli-Salza) e quelli legati, invece, al Ministro degli Esteri dall’altro (invero quest’ultimo fronte è ancora poco delineato e potrebbe ricomprendere una certa finanza rossa, e poi danno da pensare le aperture di D’Alema a Tronchetti ed un possibile ruolo che potrebbe assumere il “silenzioso” Profumo in funzione anti-bazoliana ecc.). La situazione è ancora piuttosto torbida, ma come sempre La Grassa ci fornisce un ventaglio di ipotesi che stimola la riflessione.