CIO’ CHE “APPARE” E CIO’ CHE “E’” di G. La Grassa

 

1. L’economicismo non è una “deviazione” propria del marxismo; in ogni caso, di quel “marxismo”, quasi esclusivamente novecentesco, assai differente dal pensiero di Marx tutto teso alla elaborazione di una teoria dei rapporti sociali; nettamente diverso anche dal pensiero in azione di Lenin, che si serviva di indagini economiche (spesso compiute da altri) per inserirle nel contesto dell’analisi, e susseguente operatività, relativa alla specifica congiuntura (storica) in cui si “immergeva” con radicalità. Gran parte del marxismo del secolo scorso – per non parlare di quello degli orridi rimasugli odierni – è stato dunque una vera degenerazione rispetto all’originale, nella falsa credenza che, per fare scienza, ci si dovesse attenere all’empiria di dati puramente economici e alla loro “trasfigurazione” in “leggi dell’economia”. Continua a leggere