TEMPI DI TRADIMENTI E DI IMPOSTURE di Giellegi

Adesso sono apparsi entrambi i miei due commenti (10 e 11) all’ultimo pezzo inserito di Meyssan. La cosa strana, che sottolineo, è che mentre l’8 e 9 (scritti in perfetto stile NED e degli altri organismi di sovversione filoamericana descritti dall’autore, che un anonimo definisce “provocatore”) sono apparsi come fulmini a ciel sereno, senza subire alcun filtraggio, dal 12 (trotzky) in poi (fino al 16) sono tutti riapparsi “in moderazione” e li ho pubblicati io. Non so che conclusioni trarne. Dico solo che i due commenti non filtrati erano come al solito non firmati (ma comunque, per carità, si può mettere anche una firma falsa). Soprattutto, lo ripeto, sono nel perfetto stile di quanto descritto da Meyssan e di tutte le mene di coloro che sono ben pagati dagli Usa per mentire e pervertire. Avete visto il sistema delle calunnie, delle notizie “segrete” raccolte chissà come (in realtà inventate)? Avete mai visto il film “Sesso e potere” (americano, perché bisogna dar atto che i film migliori in tal senso sono i loro) e come si costruisce una “realtà” falsa? Avete visto il film “Syriana”, altro pezzo forte della rappresentazione del “complottismo” made in Usa? Guardate che i complotti ci sono; e senza dietrologia non si capisce la politica, e sempre meno la si capirà d’ora in avanti nell’epoca multipolare che avanza. Come già rilevato in passato, anche un film come “Il Padrino” è notevole per capire tutti i maneggi, finte amicizie, tradimenti, diversioni, agguati, ecc. dell’ingarbugliata politica fra potenze, e fra “bande” di assassini e criminali (purtroppo non comuni, e quindi sempre impuniti, salvo quando si ammazzano e pestano fra loro). Ricordo ancora tutte le balle su Milosevic o Saddam Hussein (e non perché li considerassi dei “teneri agnellini”).

Ormai, comunque, il centro di corruzione e perversione costituito dalle organizzazioni pagate dagli americani (ivi comprese le ONG) ha raggiunto livelli stratosferici, insopportabili. Sottolineo ancora, dell’articolo di Meyssan, il fatto che la NED è stata costituita da brillanti intellettuali di origine trotzkista (non dunque provenienti dal fascismo o altro del genere). Sarà bene abituarsi all’idea che, nell’epoca che avanza, i peggiori reazionari, pagati dall’Impero (Usa), proverranno sempre più dalle fila della sinistra (anche “ultrà”), dal vecchio e ormai corrotto antifascismo, ecc. Anche i nomi degli intellettuali, le cui firme appaiono vergognosamente nell’appello riportato in commento, ci dicono la stessa cosa. Oltre a Rancière, Balibar (in effetti è il B. da me citato qualche giorno fa in merito all’intervento “umanitario” contro la Jugoslavia) e Zizek, vi prego di considerare Badiou (questo mi ha in effetti lasciato un po’ di stucco) e Chomsky, che non mi ha invece sorpreso; magari un grande linguista, ma i cui commenti politici – sempre sopravvalutati e riportati solo per il nome – erano da tempo immemorabile di una superficialità e inconsistenza sospette: un vero “democraticista” e “antimperialista” all’acqua di rose. Bisogna cominciare a distinguere dove vi è vera tensione morale e intellettuale e dove “si piscia”, soltanto fingendo opposizione.

Assisteremo ad altri tradimenti, siamo pronti. I pezzi di questa marcia intellettualità – in specie formatasi nel ’68 e ’77 – se ne vanno un po’ alla volta; resta però sempre qualcuno ad ingannare gli ingenui. Ce ne sono altri: non molti, ma altri. Annusateli fin d’ora. Non denunciateli, perché non vi sono prove fino a quando non firmano qualche appello come quello di cui si è appena parlato; ma annusateli e – poiché non sono affatto stupidi anzi spesso di prima qualità come quelli sopra nominati – non fatevi sempre incantare dalla loro “dialettica” verbale. Scavate un po’ in quello che dicono, notate qualche vago effetto straniante che vi procura la loro lettura, sospettate di certe “leggerezze”, di certe dimenticanze, di certe impercettibili torsioni di senso, di contraddizioni lievi ma sorprendenti data la loro decantata intelligenza, ecc. Ne vedremo ancora delle belle! Comunque, che volete, sono presuntuoso: io li annuso, sono un “cane da tartufi”. Certo, anch’io resto a volte sorpreso (l’ho già sopra rilevato), ma nella mia vita ho una percentuale di “riuscita” di almeno l’80, ma forse anche 90%.