Una volta tanto

GRILLO

 

 

Questa volta devo esprimere solidarietà verso i pentastellati. Sono accusati per le firme false raccolte al fine di presentare le liste (mi pare sia così). Per quel che ho sempre saputo, tutti e reiteratamente hanno raccolto firme del genere, da che mondo è mondo. Il fatto è che, come sempre (anche questo da che mondo è mondo), la magistratura si muove non dico su comando, ma quando riceve il benestare di qualcuno. Così accadde nell’operazione – ben più importante – di liquidazione della prima Repubblica. I cosiddetti ladrocini e i finanziamenti ai partiti, ecc., esistevano dalla nascita di questa Repubblica e riguardavano tutti i partiti. Fu possibile farne un can can allorché crollò il “campo socialista” (e non fu più pericoloso creare del caos in un pilastro della Nato come l’Italia) e si presentò l’occasione di avere al governo servi molto più obbedienti quali i post-piciisti, vendutisi agli Usa già dagli anni ’70 (ma allora era ancora in piedi l’Urss con i paesi detti suoi “satelliti”; chissà cos’era l’Italia per gli Usa?). I sedicenti “comunisti” furono infatti salvati dalla tormenta giudiziaria assieme alla “sinistra” Dc, che doveva costituirne la cornice (con Prodi e altri “fidi”).

Così accade adesso. Mentre Berlusconi, con metodi diversi, contribuisce a disgregare o almeno indebolire permanentemente l’opposizione di centro-destra, Renzi (come del resto promesso) si occupa di “mettere a posto” i “5 stelle”, che hanno preso troppo aire e rischiano di ingrossarsi ancora e porsi come alternativa di governo. Alla guisa dei primi anni ’90, ecco allora che la magistratura infine si muove per condannare una pratica in uso da sempre. Non le sono stati impartiti veri ordini, si sono solo avute indicazioni “di massima” e piena libertà d’azione, assicurando, tramite i media (questi, sì, ben pagati per lo sporco lavoro da compiere), il favore di larga parte dell’opinione pubblica, quella influenzata dai semicolti e costituita dagli elettori incalliti del Pd, “comunisti” quand’era Pci e sempre fedeli “all’idea” (che è cambiata nel frattempo qualche decina di volte); una vera raccolta di vecchi con il cervello cristallizzato, da una parte, e di giovani corrotti e ambiziosi, dall’altra, cioè il peggio della società italiana.

Quello che mi augurerei lo può capire chiunque abbia ancora qualche piccolo lembo d’anima non marcita dopo un quarto di secolo di predominio dei peggiori “malintenzionati” mai esistiti. Però, la popolazione è in troppo larga parte marcita essa stessa e dorme. Sta sempre peggio, è in difficoltà crescenti, ma teme di andare ancora peggio. Si troverà nella merda e continuerà a dire: chissà cosa potrà arrivare dopo la merda. E state allora nella merda; io con nove gatti mi sono un po’ abituato all’odore. Arriverà comunque la resa dei conti, cari concittadini rincoglioniti; e avrete brutti risvegli, ma vi sveglierete! Quanti di voi, però, saranno sacrificati per questo ritardo nel prendere coscienza che già da tempo i semicolti e i loro conniventi berlusconiani sono gli insetti roditori da disinfestare.