LA RUSSIA (trad. di G.P.)

a cura di Annette Ciattoni, edizioni SEDES, 10 octobre 2007. Con contributi di C. Bayou, P. Marchand, Y. Richard, P. Thorez, P. Verluise, Y. Veyret
IL LIBRO IN ALCUNE FRASI
 
A seguito del crollo dell’URSS, la Russia, che ha perso la sua espansione esterna di "repubbliche sorelle" e che ha vissuto una forte instabilità interna, è ora di ritorno sulla scena internazionale. Come i Russi organizzano e gestiscono un territorio immenso in uno spazio impegnativo? Come si ripartiscono? Di quali vantaggi questo Stato-continente dispone per ritrovare uno statuto di grande potenza? Quali dinamiche influiscono su uno spazio ancora segnato dalla eredità di molti decenni di sovietizzazione? L’obiettivo di questo libro che riunisce molti specialisti è di fornire le risposte a queste domande. Propone anche elementi nuovi ed approfondimenti originali per comprendere le sfide che questa nuova Russia deve affrontare.
 
Copertina: http://www.diploweb.com/images/geographierussiesedes.pdf
 
Introduzione di A. Ciattoni
 
La nostra scelta ha riguardato volontariamente alcuni temi generali ma inevitabili per comprendere la Russia d’oggi nei suoi cambiamenti, nelle sue difficoltà ma anche nelle sue potenzialità. Paese più grande del pianeta con più di 17 milioni di km2, che si prolunga su 11 fusi orari, la Russia è nata dallo smembramento dell’URSS, un impero immenso, risultato di un’espansione territoriale cominciata nel xv secolo. È anche l’erede di una superpotenza mondiale, guida di un mondo socialista di fronte all’altra superpotenza, gli Stati Uniti, alla testa del mondo liberale. Il cammino è dunque stato difficile per questo paese oggi iscritto in nuove frontiere ed alla ricerca dello status perduto di grande potenza. La Russia ha attraversato, a seguito della caduta del regime sovietico nel 1991, una grave crisi politica, demografica, economica e sociale. Il passaggio da un’economia pianificata, che funziona in complementarità con tutte le repubbliche che costituiscono la Federazione, e con i paesi dell’Europa dell’Est, ad un’economia liberale, aperta, concorrenziale non è stato realizzato senza disaccordi, senza eccessi. Inoltre l’apprendistato della democrazia si è accompagnato a difficoltà politiche. Il potere centrale, a partire dal 1998, ha poco a poco ripreso in mano la situazione dopo un periodo d’indebolimento. La Russia è ora impegnata a percorrere una via nuova, con importanti vantaggi, il cui immenso potenziale di risorse del suo territorio ed il suo ritorno sulla scena internazionale sono reali. Le ricchezze favolose in petrolio e gas naturale sono le basi della geopolitica russa, i mezzi del suo ritorno sulla scena internazionale. Gazprom è uno Stato nello Stato. Per comprendere ciò che la Russia è al giorno d’oggi, vi proponiamo un’analisi in cinque capitoli. Tenuto conto delle difficoltà che hanno potuto incontrare e che incontrano gli uomini per controllare il loro territorio e i cambiamenti in corso nell’organizzazione spaziale della Russia, un primo capitolo presenta i caratteri dell’ambiente intorno ai temi della immensità e del freddo (Y. Veyret, A. Ciattoni). Il secondo tema presenta il popolamento e le città della Russia (P. Thorez). Le varie crisi infatti hanno influito sulla ripartizione della popolazione; hanno in particolare invertito i flussi migratori interni; la politica autorevole di popolamento delle regioni orientali è stata abbandonata. I Russi delle vecchie repubbliche si sono diretti verso le grandi città della Russia dell’Ovest. Il controllo del territorio costituisce il terzo aspetto dello studio a partire da una presa in considerazione dell’eredità dell’ex-URSS (P. Marchand). Il quarto tema ci rinvia alla geopolitica della Russia, le cui risorse in gas diventano indispensabili per l’Europa (P. Verluise et C. Bayou). Grazie all’energia, la Russia ritrova un’influenza esterna che aveva perso con la caduta del regime sovietico. Infine, l’ultimo aspetto fa il punto sulle evoluzioni regionali (Y. Richard); una nuova organizzazione del territorio russo deriva dagli sconvolgimenti politici e socioeconomici. Un’importante bibliografia è proposta alla fine di ogni capitolo per approfondire la questione.
 
Contattare le Edizioni Sedes e gli autori
http://www.armand-colin.com/contact_frm.php
ou un e-mail à infos@armand-colin.fr